Il gruppo Ferrero, sulla base del suo impegno a raggiungere il 100% di fornitura di uova da galline allevate a terra, si unisce ad altre aziende alimentari in tutta l'UE per inviare una lettera alla Commissione Europea e ai membri del Parlamento Europeo chiedendo una graduale eliminazione dell'uso delle gabbie negli allevamenti, a partire da quelle utilizzate per allevare le galline ovaiole.

La lettera elogia gli obiettivi dell'iniziativa dei cittadini europei (ECI) "End the Cage Age" che chiede la fine dell’utilizzo di gabbie negli allevamenti animali in tutta l'UE. Compassion in World Farming, insieme a 170 ONG europee, ha lanciato l'ECI "End the Cage Age l'11 settembre 2018. Un anno dopo ha chiuso con 1,4 milioni di firme verificate, diventando la prima ECI di successo sul benessere degli animali d'allevamento. In tutta l'UE, oltre 300 milioni di animali d'allevamento sono confinati in gabbia ogni anno.

Ferrero, insieme a ALDI Nord (rivenditore), Barilla Group, Fattoria Roberti (produttore di uova), IKEA (rivenditore), Jamie Oliver Group, Le Groupement Les Mousquetaires (rivenditore), Mondelēz International, Nestlé e Unilever hanno co-firmato la lettera che sottolinea che il business case per la graduale eliminazione delle gabbie per le galline ovaiole è forte, soprattutto a livello UE. La lettera rileva che "i sistemi di allevamento a terra sono diffusi, economicamente sostenibili e garantiscono migliori condizioni di vita alle galline".

I firmatari hanno sottolineato che la revisione della legislazione sul benessere animale, che è attualmente in preparazione, è l'occasione ideale per porre fine all'uso delle gabbie negli allevamenti in tutta l'UE, a cominciare dalle galline ovaiole allevate in gabbia. Inoltre, hanno dichiarato di essere pronti e disposti a condividere la loro esperienza e a collaborare per raggiungere questo obiettivo.

"Molte aziende sono avanti e hanno già eliminato gradualmente le gabbie nelle loro catene di approvvigionamento. Un futuro senza gabbie è possibile ed è già il presente per alcune aziende progressiste", dice Olga Kikou, responsabile di Compassion in World Farming EU e rappresentante sostitutiva dell'iniziativa dei cittadini europei 'End the Cage Age'.

Per noi di Ferrero, il benessere animale è un principio importante delle nostre iniziative di approvvigionamento etico. Uno dei nostri obiettivi principali è garantire il progressivo miglioramento degli standard di benessere animale all'interno delle catene di approvvigionamento dei prodotti di origine animale, e ci siamo già impegnati ad acquistare uova da sistemi di allevamento a terra a livello globale.
"La nostra catena di approvvigionamento delle uova è completamente integrata e, lavorando a stretto contatto con i fornitori, Ferrero sta già utilizzando uova da allevamento a terra in Europa dal 2014. Crediamo che questo dovrebbe essere lo standard per tutti. Noi, quindi, sosteniamo pienamente l'ECI End the Cage Age", dice Francesco Tramontin, vicepresidente del Gruppo Ferrero, Public Policy Center e EU Institutional Affairs.

Ferrero ha raggiunto il suo obiettivo di utilizzare il 100% di uova da galline allevate a terra nell'UE già nel 2014, e le nostre catene di approvvigionamento europeo di uova rappresentano il 95% di tutte le uova che usiamo a livello globale.
Il nostro impegno attuale è quello di procurarci solo uova e ingredienti a base di uova da galline allevate a terra a livello globale entro il 2025.