Indietro

21-03-2018

La trasparenza dell'olio di palma Ferrero: back to the mills

La trasparenza dell'olio di palma Ferrero: back to the mills

Ferrero conferma il proprio impegno a garantire una catena di approvvigionamento di olio di palma priva di deforestazione e sfruttamento, attraverso una collaborazione attiva con le ONG, con gli stakeholder principali e con i fornitori.

Ferrero accoglie favorevolmente la richiesta di Greenpeace di una catena di fornitura ancor più trasparente e concorda nel considerare tale aspetto determinante ai fini dell’approvvigionamento sostenibile e di una gestione responsabile della catena di fornitura.

Ferrero aveva, sin dal principio, concordato con Greenpeace di pubblicare sui propri siti web, entro il 15 maggio 2018, l’elenco completo dei mulini da cui si approvvigiona, al fine di consentire ulteriori controlli sui fornitori e informare il pubblico in merito.

Ferrero riconosce l’importanza, per l’industria, del rapporto di Greenpeace “Moment of Truth” e intende rappresentare la propria assoluta dedizione alla trasparenza.

Oggi Ferrero è lieta di pubblicare l’elenco completo dei mulini da cui si approvvigiona, ben prima della data prevista del 15 maggio, grazie alla collaborazione dei suoi fornitori.

Inoltre, come già dichiarato in precedenti comunicati, Ferrero aggiornerà l’elenco dei mulini ogni 6 mesi e pubblicherà regolari relazioni sui progressi fatti nel campo della sostenibilità.

“La trasparenza è il primo passo fondamentale verso la trasformazione dell’industria e crediamo che sia necessario un approccio olistico unitamente ad interventi concreti per creare un impatto positivo a lungo termine sul settore dell’olio di palma e noi siamo impegnati in questa direzione” ha confermato Aldo Uva, Chief Operating Officer del Gruppo Ferrero.

In linea con tale impegno, Ferrero è lieta di fornire l’elenco aggiornato dei mulini da cui si rifornisce.